
Ti è mai capitato di ritrovarti, anche senza volere, in una discussione con qualcuno, un collega, il partner, il capo e renderti conto che, mentre stai parlando, la discussione sta degenerando sempre di più?
Quei casi in cui i t toni si fanno via via sempre più caldi, le parole sempre più aspre? Sono quei momenti in cui, sai benissimo che se continui così, inizi a dire un sacco di biiiip……, un sacco di cose che magari non pensi del tutto e alla fine arriverai a tirare fuori tutto il peggio di te.
Hai presente quelle situazioni? Ecco, queste sono quelle finestre di vita in cui ti senti e ti comporti come un criceto nella gabbia, come quel criceto che in modo perpetuo gira nella ruota. Senza sapere perché.
In certi casi hai visto che il perché scompare, resta solo la propria difesa a oltranza, l’orgoglio o i bisogni primari di dominio di genere. Sono quei momenti in cui maledici la mancanza di controllo e non capisci perché stai facendo una cosa sbagliata e non riesci a fermarti.
In pratica, quello che ti sto dicendo è che in questi casi le nostre abitudini, di pensiero e di comportamento, ci fanno reagire meccanicamente a delle determinate situazioni e mettiamo in atto degli schemi prestabiliti, che a volte però, come hai visto, non sono per niente funzionali.
Ecco, in questi casi, è di vitale importanza imparare ad “interrompere lo schema”.
Che significa sostanzialmente? Significa che devi uscire dalla ruota, anzi proprio gettare via la ruota: smetti di essere criceto.
Significa riprendere il possesso di te e della tua agilità cognitiva, uscire dagli schemi preconfezionati che hai acquisito finora così da tornare a muoverti liberamente nello spazio, in modo che non solo la ruota ma anche la gabbia sparisca.
Come si può fare?
Semplicemente imparando a spostare la tua attenzione, e dandoti un’alternativa valida.
Intendo spostare veramente il tuo focus attentivo, guardare da un’altra parte, ascoltare suoni diversi, concentrarsi su emozioni di altro tipo, ricordare un altro luogo e altre persone.
Per esempio: sei in una discussione come dicevamo e ti accorgi che l’emotività sta diventando troppo alta? E di conseguenza la razionalità è bassa, e sai che non hai nessuna convenienza a continuare a parlare così?
Lo sai, c’è sempre un momento in cui realizzi che stai perdendo il controllo e allora, appena te ne accorgi, chiedi o trova una scusa, interrompi la conversazione e prenditi 5 minuti per abbassare il tuo livello di emotività.
Ti do 3 strategie molto semplici da utilizzare e che puoi mettere in atto già da subito.
1) Interrompi immediatamente ciò che stai facendo e cambia fisicamente la tua posizione. Cambia il tuo corpo, la tua postura, la fisiologia… magari saltella per la stanza, metti un po’ di musica, balla, insomma muoviti, così cambi la tua biochimica.
2) Bevi un bicchier d’acqua. Hai mai notato che alle persone in stato di shock, si tende a dare un bicchiere d’acqua? Il motivo è che così possono riacquistare ossigeno che vada al cervello in modo che dopo puoi guardare la situazione da un’altra angolazione, magari dall’alto. Ecco proprio dall’alto, volaci sopra, innalzati di livello, immagina davvero di osservare la scena da sopra: vedrai che dopo un po’ inizierai quasi a sorridere di quello che fino a poco prima stava succedendo.
3) Chiediti sinceramente: qual è il vero obiettivo in questa situazione? Perché devi sapere che molto spesso, il punto è che ci imbarchiamo in discussioni tossiche quando il nostro obiettivo diventa solo il voler avere ragione anziché essere convincenti o mandare semplicemente il nostro messaggio a qualcuno.
Ricordati, questo è un passaggio molto importante: a te interessa l’obiettivo finale, non necessariamente l’avere ragione.
Che ne dici di sperimentare tutto e poi riparlarne insieme così mi dici come è andata quando hai applicato una di queste strategie?
Scrivimi alla redazione di Atletica Immagine oppure a questa mail: lucapaoli@oneand.it e nei prossimi numeri magari affronteremo proprio l’argomento che hai a cuore.
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