Sei consapevole che il modo in cui ti muovi nello spazio e assapori il tempo che scorre sulla terra è di fondamentale importanza?

Per non farti scappare il succo dei momenti vissuti, il profondo senso della vita, l’incredibile viaggio che siamo chiamati a fare, credo sia arrivato il momento di stare a contatto con sé stessi e di chiudere la porta agli intrusi.

Beh, se questo fosse un racconto magari proseguirebbe così:

“Quando posso lasciarla aperta, allora?”, mormorò stupito il ragazzo.

“Quando farai tua la chiave”, rispose il saggio.

Perché questo non è un racconto ma rappresenta la realtà di ogni giorno.

È di assoluta importanza comprendere che devi essere te a decidere o quando aprire o chiudere la porta all’emozioni e alle persone che contano davvero.

Lascia andare il vecchio: rinascerai a nuova vita.

Sarà che siamo in bilico da marzo, pronti a ripartire o scendere. Sarà che siamo sempre sul punto di ridere o piangere, aprire o chiudere.

E qui la forza si spegne, oppure ti stimola e cresce, fino a diventare dirompente. Ogni volta che dentro di noi succede qualcosa del genere significa che qualcosa di veramente forte sta per arrivare. Per noi, per quello che abbiamo fatto o non fatto, detto o taciuto.

Ma è a questo punto che si pensa al passato ed entra in scena la paura di perdere che attanaglia i neuroni deputati alle decisioni.

È questo il momento in cui tutto quanto il dolore passato diventa come un grande ombrello che alcuni aprono per ripararsi dalla pioggia della responsabilità. 

Spesso le nostre decisioni e azioni sono condizionate dal nostro passato, da ciò che abbiamo sempre considerato vero, da ciò che per noi ‘è sempre stato così e non potrà mai cambiare’.

E invece non è così. Dentro di te ci sono già tutte quelle risorse per cambiare quegli schemi di comportamento che finora hanno generato gli stessi risultati, quelli che non ti soddisfano.

Per fortuna ci sono, lo sai, anche tutte le risorse che ti hanno permesso di avere già grandi soddisfazioni. E quindi perché non tornare ad assaporarle?

Vuoi qualche esempio per sapere come fare?

Puoi osservare i problemi da una prospettiva più costruttiva PER TE, puoi frequentare persone che ti incoraggiano ad inseguire i tuoi sogni (e lasciare indietro chi ti demotiva), puoi imparare a trasformare i tuoi limiti in punti di forza, puoi modellare e seguire strategie e sistemi di chi ha già raggiunto i traguardi che vuoi raggiungere anche tu.

E’ proprio su questo (e molto altro) che il coaching adesso può esserti d’aiuto, dedicando a te stesso intensi momenti per iniziare ad applicare queste strategie nella tua vita, insieme a persone che come te hanno deciso di mettersi in gioco per fare un passo concreto verso i propri sogni.

Ancora oggi in molti, e magari anche te qualche volta, perdono tempo cercando di capire il perché del loro pessimo stato d’animo… Scelta comprensibile ma poco utile se poi non sai cosa fare per stare bene.

Scelta anche faticosa, è difficile pesare ogni giorno il cuore e la mente, stare in contatto col dolore, se poi non so quale regalo trovo alla fine.

Molto più semplice invece è imparare a capire quello che serve per vivere la vita che desideri.

Se stai girato di spalle e guardi al dolore e al passato stai pur sicuro che la vita la vivrai di nuca e non è quello che ti serve per viaggiare sereno su una strada, per centrare il bersaglio, per gustare le soddisfazioni sparse nel percorso.

Prendi il coraggio che hai dentro di te e portalo nel qui ed ora, scambialo con qualche centesimo di benessere e inizia a chiamarlo per nome, dagli del tu e vai avanti consapevole perché, alla resa dei conti, tutto quello che vivi ha a che fare solo con te.