“Se non ti piace qualcosa, cambiala. Se non puoi cambiarla, cambia il tuo atteggiamento.” (Maya Angelou)

Secondo te ci sono davvero cose che non si possono cambiare?

E se queste cose sono anche dolorose che cosa fai, stai nel dolore o scegli diversamente?

In pratica quello che voglio iniziarti a dire, è che se proprio non puoi cambiare le cose, puoi cambiare il punto di vista con cui le osservi.

Infatti, per quanto sia scomodo ammetterlo, dobbiamo accettare il fatto che, anche se ci piacerebbe il contrario, non abbiamo il pieno controllo di tutti gli aspetti della nostra vita. A volte capitano cose che non possiamo controllare: cose che non ci piacciono, cose che ci danno fastidio, dolore, creano paura o che ci fanno arrabbiare, scattare in malo modo.

Cose che condizionano la nostra esistenza in un modo che non va bene per noi e che fanno stare male anche chi ci è vicino.

Di fronte a certi eventi, come anche la pandemia ci ha ricordato, ci troviamo a un bivio concettuale:

accettare supinamente il fatto per come ce lo presentano oppure reagire in modo utile come ogni essere umano di buon senso dovrebbe fare.

In pratica hai due possibilità, due scelte su cui puoi concentrarti:

1) LE COSE Qui chiediti: Siamo assolutamente certi che non possiamo fare proprio nulla per cambiare una determinata situazione? Se abbiamo anche la minima possibilità di cambiare ciò che non ci piace, dobbiamo farlo.

Dobbiamo attivarci, trovare il modo e l’energia per modificare ciò che non va bene, dobbiamo valutare tutte le opzioni e fare ciò che è in nostro potere per dare un corso diverso agli eventi.

Oppure:

2) IL PUNTO DI VISTA Qui, dopo aver consapevolizzato che non abbiamo proprio nessuna possibilità di cambiare la situazione, possiamo comunque cambiare il nostro atteggiamento nei confronti della situazione stessa.

Possiamo iniziare a farci domande furbe per capire come volgere al meglio ciò che stiamo affrontando, tipo “come posso trasformare questa sfida in un’opportunità?”

“Quale aspetto di questo evento non ho ancora considerato?” o addirittura “Cosa posso guadagnare vivendo questa situazione?”

Cambiare punto di vista lo sappiamo entrambi, non modificherà la situazione in se’ ma, in compenso, farà cambiare il nostro stato d’animo, e trasformerà la tristezza, la frustrazione e la paura in emozioni molto più utili; così ogni volta potremo tradurre le emozioni negative in decisioni intelligenti attivando la grinta, la determinazione, la forza!

Con queste nuove emozioni stai pur certo che sarà più facile prendere la decisione giusta in merito a ogni sfida che stai vivendo. E’ una buona strategia per affrontare quello che la vita ci propone, non credi?